Chiusura di un balcone
Domanda
Sono stato incaricato di ampliare una camera e, tramite il piano casa, incrementare il volume utilizzando parte di un balcone. La mia idea è quella di buttare giù il parapetto del balcone e utilizzare un blocco che mi permetta intanto di avere il comfort necessario dal punto di vista termico e poi deve essere leggero in quanto il balcone ha un metro e mezzo di sbalzo e non vorrei caricarlo. Cosa mi consigliate?
Risposta
Innanzitutto si ricorda che, qualunque sia la tecnica costruttiva adottata, l’ampliamento di una costruzione mediante opere strutturalmente connesse alla costruzione esistente, implica l’obbligo di valutare la sicurezza della costruzione ed eventualmente adeguarla, realizzando un progetto riferito all’intera costruzione, riportando le verifiche dell’intera struttura post-intervento. Ci troviamo infatti di fronte ad un intervento di adeguamento secondo quanto indicato al §8.4.1 delle NTC 2008, atto a conseguire i livelli di sicurezza previsti dalle presenti norme.
Nel caso in cui le opere di ampliamento non siano strutturalmente connesse alla costruzione invece è possibile analizzare autonomamente l’intervento anziché analizzare l’intera costruzione.
Ipotizzando che nel caso in esame la struttura portante non venga modificata e che la chiusura del balcone sia esclusivamente una tamponatura, è possibile analizzare localmente la fattibilità dell’intervento.
Sarà necessario perciò verificare che il balcone sia in grado di reggere senza problemi i nuovi carichi indotti.
Per contenere i carichi e al tempo stesso per mantenere un po’ di inerzia termica, si suggerisce di adottare una tramezza POROTON® sp. 12 cm, che intonacata pesa circa 140 kg/m². Per garantire poi l’isolamento termico sarà necessario adottare un consono spessore di materiale isolante.
