Classificazione di resistenza al fuoco della muratura

Poroton APP3 è un’applicazione che permette di determinare la classificazione di resistenza al fuoco delle pareti POROTON®, ai fini del loro impiego quali elementi di compartimentazione al fuoco, sia come muratura portante che di tamponatura.
La resistenza al fuoco di un elemento di separazione, infatti, è uno dei requisiti passivi principali previsti dalle vigenti norme in materia di prevenzione incendi.

Metodi per la determinazione della classificazione di resistenza al fuoco

La determinazione della classificazione di resistenza al fuoco è disciplinata dal D.M. 16/02/2007 e dal D.M. 03/08/2015 e s.m.i. (per approfondimenti vedere la sezione Normativa – Prevenzione incendi).

Per quanto concerne la resistenza al fuoco delle pareti in muratura, i decreti citati operano una distinzione fondamentale tra:

  • pareti portanti (requisito richiesto: REI)
  • pareti non portanti (requisito richiesto: EI)

Per pareti realizzate con elementi in muratura di laterizio semipieni (foratura φ ≤ 45%), forati (foratura 45% < φ ≤ 55%) e leggeri (foratura 55% < φ ≤ 65%) che caratterizzano le principali famiglie tipologiche dei prodotti POROTON®, nonché con elementi leggeri a fori orizzontali Alveolater® (foratura 55% < φ ≤ 70%), le modalità per procedere alla determinazione della prestazione di resistenza al fuoco sono le seguenti:

  • prove, da svolgersi presso laboratori autorizzati (metodo sperimentale)
  • confronti con tabelle (metodo tabellare)

Non sono invece applicabili metodi di calcolo analitico. Poroton APP3 consente pertanto di procedere alla classificazione della resistenza al fuoco di pareti in muratura POROTON® secondo le due metodologie applicabili, sia nel caso di muratura portante, sia nel caso di muratura non portante, fornendo in base alla casistica prescelta la classificazione REI oppure EI.

Procedura di calcolo

Poroton APP3 risulta molto semplice da usare essendo stata sviluppata in modo da consentire all’utente di scegliere i parametri richiesti tra valori predefiniti e compatibili con i dati e le tipologie dei prodotti disponibili, evitando potenziali errori di compilazione.
Quando si entra nell’applicativo, è possibile visualizzare ulteriori note informative ed esplicative per l’utilizzo dello strumento.

Al termine della determinazione della classificazione di resistenza al fuoco è anche possibile ottenerne una stampa con indicazione dei limiti di applicazione previsti in conformità alla normativa vigente.
In particolare, nel caso di classificazione in base ai risultati di prove sperimentali, si fornisce la descrizione del “Campo di applicazione” diretta del risultato e, ove siano anche disponibili per la casistica considerata “Rapporti di applicazione estesa dei risultati di prove di resistenza al fuoco” (c.d. EXAP) inerenti specifici prodotti POROTON® delle aziende consorziate, anche una descrizione del “Campo di applicazione estesa” previsto dai rapporti di estensione.

Determinazione della resistenza al fuoco con APP3 (confronto con tabelle)

La classificazione della resistenza al fuoco con il metodo tabellare avviene in conformità alle pertinenti tabelle del D.M. 16/02/2007, Circolare VVF n. 1968 del 15/02/2008 e D.M. 03/08/2015 e s.m.i..

Determinazione della resistenza al fuoco con APP3 (risultati di prove sperimentali)

La classificazione della resistenza al fuoco in base ai risultati di prove sperimentali avviene con riferimento a prove svolte dal Consorzio POROTON® Italia in conformità al D.M. 16/02/2007 e D.M. 03/08/2015 e s.m.i..

Non sono qui considerate le prove sperimentali svolte da singole aziende consorziate su loro specifici prodotti, afferenti anche condizioni di prova diverse da quelle delle prove svolte dal Consorzio (per esempio: pareti POROTON® con intonaco su un solo lato, pareti in blocchi leggeri a fori orizzontali Alveolater®). Per informazioni su altre prove sperimentali di cui dispongono alcune aziende consorziate contattare Consorzio POROTON® Italia.