Collaudo statico edifici in muratura
Domanda
Vorrei sapere se per gli edifici in muratura il collaudo statico deve essere affidato ad un professionista esterno alla progettazione e alla direzione dei lavori e se come avviene per il c.a. (Legge 1086/71) è necessario che il collaudatore sia iscritto da almeno 10 anni al proprio ordine professionale. C’è una normativa specifica al riguardo?
Se il collaudo degli edifici in muratura dovesse seguire lo stesso iter stabilito dall’art. 67 del DPR 380/2001, perché in nessuna normativa ne è fatta menzione?
Il collaudo per le opere in muratura esiste dal D.M. 20/11/1987 eppure nessuno ha mai equiparato tale collaudo a quello del c.a. e dell’acciaio.
Inoltre se a rigore nessuna norma impone che il collaudatore debba essere esterno alla progettazione (sembra banale ma solo la Legge 1086/71 parla di estraneità del collaudatore e di iscrizione all’albo da almeno 10 anni), forse ci sarà un motivo.
Altrimenti sarebbe bastato aggiungere due righe al DPR 380/2001 o al D.M. 14/01/2008 e dire che per tutte le opere da collaudare si segue la procedura del c.a..
Risposta
Le nuove Norme Tecniche per le Costruzioni (D.M. 14/01/2008) trattano nel Capitolo 9 gli aspetti inerenti il Collaudo Statico. Si può dire che anche le strutture in muratura portante vanno collaudate e per esse le procedure di collaudo sono analoghe a quelle previste per altre tipologie strutturali. Si ritiene pertanto che, come stabilito dall’art. 67 del DPR 380/2001, valga la regola dell’affidamento a professionista (ingegnere o architetto) esterno a progettazione esecuzione e D.L. in regola con i requisiti di anzianità di iscrizione all’ordine professionale.
Sul fatto che gli estensori delle norme siano sovente “maestri” nel renderle in diversi casi poco chiare ed interpretabili, siamo perfettamente d’accordo. D’altronde, in mancanza di un esplicito distinguo tra strutture in c.a. e strutture in muratura, si ritiene logico come posizione prudenziale di equiparare, ai fini del collaudo, tutte le tipologie strutturali.
