Muratura portante oppure c.a.?

Domanda

Devo realizzare una costruzione nel Parco Nazionale d’Abruzzo armonizzandola con l’architettura locale. L’edificio consta di un locale cantinato seminterrato di un piano sovrastante e di una mansarda e tetto in legno. La parte che fuoriesce dal piano di campagna in altezza non può superare i 7,5 mt. In inverno le temperature di notte arrivano facilmente ai -10/15 gradi sottozero. Vorrei evitare l’intonaco esterno ed utilizzare mattoni a faccia vista.
Chiedo consigli se realizzare l’opera in muratura portante o c.a. ed i materiali utili al caso che voi potete fornirmi.

Risposta

Edifici di modesta dimensione possono sicuramente essere realizzati, se sufficientemente regolari, in muratura portante con vantaggi anche economici rispetto all’impiego di telai in c.a..
In base alle indicazioni delle norme tecniche il piano interrato o seminterrato in c.a. è solitamente costituito da una “scatola” con pareti in c.a. che funge di fatto da fondazione per il soprastante edificio in muratura portante e non entra nel computo dei piani in muratura portante. Il piano terra e soprastante mansarda potranno dunque essere realizzati in muratura portante per la quale si dovranno impiegare, per esigenze strutturali (si tratta di zona sismica), blocchi POROTON® 800, oltre che valutare, se del caso, anche l’impiego della muratura armata in blocchi P800 MA.
Per informazioni più dettagliate sui materiali disponibili si invita a fare riferimento alle aziende produttrici associate operanti nel suo territorio.

Categorie: Struttura
Domanda e risposta del 06/05/2010