Fessurazione intonaco

Domanda

Ho di recente rifatto il sottotetto di casa (da adibire ad abitazione), utilizzando Poroton® 800 spessore 25 cm. Dopo aver proceduto a realizzare intonaco e tinteggiatura, su un lato sono comparse delle lesioni sparse, lunghe qualche decina di cm l’una, in corrispondenza dei ricorsi orizzontali tra gli elementi, la prima a sinistra è più alta esattamente di 25 cm rispetto a quella di destra. L’imbianchino ha utilizzato una rete per coprire le piccole lesioni, ma dopo poco tempo la rete stessa ha cominciato a staccarsi lungo i bordi. Ho quindi pensato di rimuoverla e di stuccare la lesione, in modo da monitorarne l’andamento. Non riesco a capire il motivo di questo fenomeno (forse malta insufficiente nel giunto orizzontale), quale possa essere la sua evoluzione e, soprattutto, quale rimedio è possibile attuare.

Risposta

Dalle indicazioni esposte potrebbe trattarsi di fessure orizzontali che interessano i giunti orizzontali della muratura uno o due corsi al di sotto del getto in c.a. del solaio. In tal caso, tipicamente queste fessure non sono dovute a problematiche strutturali ma al ritiro del getto in c.a. della soletta che, penetrato in corrispondenza del cordolo anche nei primi corsi dei blocchi della muratura portante sottostante, “tira” con sé anche la muratura (con un effetto di rotazione del nodo) e provoca la comparsa delle fessurazioni descritte (si veda la documentazione “Consigli utili per una corretta esecuzione delle murature“.

Questo avviene tipicamente all’ultimo piano dell’edificio, al di sopra del quale non vi sono carichi significativi in grado di contrastare questa “rotazione”. Il fenomeno si manifesta fin da subito e tende a stabilizzarsi dopo alcuni mesi. Si consiglia di attendere alcuni mesi prima di intervenire, e di procedere quindi al rifacimento della fascia di intonaco interessata con inserimento di una rete.

Categorie: Posa in opera
Domanda e risposta del 29/03/2012