Muratura armata e tracce impiantistiche

Domanda

Vorrei realizzare una casa in zona sismica 3, in muratura armata, con cappotto esterno in fibra di legno e rivestimento in pietra. Vorrei sapere:
1) quale spessore è consigliabile usare?
2) per quanto riguarda l’impianto elettrico e idrico che soluzione consigliate affinché la struttura portante non venga compromessa dalle numerose tracce da realizzarsi? Io avevo pensato ad una ulteriore paretina interna in laterizio o in cartongesso per il passaggio degli impianti.

Risposta

Si consiglia di utilizzare una muratura armata di spessore non inferiore a 30 cm.
Per gli impianti, premesso che è opportuno prevedere in fase di progetto cavedi per il passaggio di quelli più invasivi (scarichi, canne fumarie, ecc.), in modo da non dover poi “distruggere parti di muratura”, essi possono sicuramente essere realizzati in una controparete in tavelle di laterizio. Se per ragioni di spessore complessivo della muratura questo dovesse essere un problema, si fa presente che la struttura portante in muratura armata dal punto di vista strutturale può anche essere ridotta a 25 cm in relazione al numero di piani dell’edificio ed alla configurazione plano-altimetrica più o meno regolare.

Categorie: Posa in opera
Domanda e risposta del 19/05/2010