Posa muratura tamponamento

Domanda

Nell’ambito di un contratto di appalto pubblico, in una struttura intelaiata era prevista una muratura perimetrale esterna composta da mattone pieno o semipieno da 25 cm, isolante e tavella interna da 8 cm, oltre ovviamente agli intonaci interno ed esterno. In un tratto della stessa la ditta appaltatrice in luogo del mattone pieno o semipieno ha impiegato una tavella da 12 cm, un isolante ed una tavella interna da 8 cm. Al di là degli aspetti termici, chiedevo di conoscere se esistono prescrizioni in merito all’utilizzo delle varie tipologie di laterizio esistenti in commercio, da invocare per la realizzazione delle murature alla cosiddetta regola dell’arte.

Risposta

Quando si realizzano murature di tamponamento vengono meno diversi vincoli normativi, che sono attinenti alle caratteristiche dei materiali da impiegare limitatamente per quelli impiegati in strutture portanti.
La “regola d’arte” per elementi in laterizio forati da tamponamento consiste semplicemente nell’eseguire una posa a corsi sfalsati e con giunti di malta orizzontali (e verticali se gli elementi impiegati non sono ad incastro), secondo regole non sancite da alcuna normativa specifica ma insite solo nella tradizione costruttiva.

Categorie: Posa in opera
Domanda e risposta del 14/10/2006