Poroton® monostrato, pluristrato o calcestruzzo cellulare

Domanda

Da sempre utilizziamo i vostri prodotti, ma all’incrudirsi delle normative in fatto di contenimento energetico sono vicino ad una svolta importante: stufo di utilizzare il solito sistema della parete di tamponamento multistrato e non volendo adottare il cappotto, mi trovo a valutare i prodotti a singola posa per il contenimento dei tempi e del costo della manodopera contestualmente a buone caratteristiche termo/fonoisolanti. Mi sto concentrando sul monoblocco da oltre 40 cm e sul calcestruzzo cellulare autoclavato (tipo Ytong ecc.). Il dubbio in effetti nasce dalle dimensioni e dal peso del vostro blocco, unitamente al fatto che per ottenere buone caratteristiche devo utilizzare anche malte e/o intonaci termici. Sono in Piemonte, zona climatica E.

Risposta

Parlando di prodotti “a singola posa” di un certo spessore (40 cm e oltre) alcune aziende associate al Consorzio dispongono di blocchi “innovativi” che permettono di soddisfare le prestazioni di isolamento termico necessarie in zona climatica E, con prestazioni assolutamente competitive rispetto a materiali “alternativi” quali i blocchi tipo Ytong da Lei citati e con dimensioni confrontabili.
Trattasi di blocchi Poroton® con prestazioni termiche migliorate, a setti sottili o con isolante integrato o accoppiato (vedere, per esempio: Prodotti Ecopor SSC, Prodotti Normablok®, Prodotti TRIS®).

Con i suddetti prodotti non è necessario utilizzare malte termiche né intonaci termici.
Il peso dei blocchi può essere maggiore di quello di blocchi in cls autoclavato ma questo va a indubbio vantaggio di prestazioni acustiche migliori, di un comportamento inerziale migliore e di una maggiore resistenza meccanica.

Categorie: Materiali
Domanda e risposta del 26/03/2012