Poroton®+pietra oppure Poroton®+intonaco

Domanda

Non sono un tecnico ma un possibile committente per la costruzione di un’abitazione in Toscana, in zona climatica E e zona sismica 2.

In base a diverse visioni (tecnico comunale/progettista) mi trovo davanti a due scelte costruttive:

1) muratura portante (non armata) in Poroton® sp. 30 cm + rivestimento esterno totale in pietra locale (arenaria) spessore 20 cm;

2) muratura portante (non armata) in Poroton® di spessore maggiore da stabilire in base alle esigenze di isolamento termico e intonaco, con inserimento di piccole parti di rivestimento in pietra (cantonate, canna fumaria) spessore 4/5 cm, in aderenza alla muratura.

Vorrei il vostro parere riguardo alle due soluzioni proposte e relativamente ad eventuali problematiche:

– per l’aspetto sismico: come si ancorano le due pareti tra loro nel primo caso? Nel secondo caso, per contenere lo spessore complessivo negli angoli, sarebbe possibile realizzare gli stessi con Poroton® di spessore diverso dal resto delle pareti (ad esempio blocchi da 38/40 sugli angoli ed il resto con blocchi da 45) o questo non è consentito?

– per il contenimento energetico e l’eventuale formazione di condensa all’interno (per quello che ho capito la pietra ha una maggiore trasmittanza rispetto al laterizio ed è molto meno permeabile al vapore): nel primo caso occorre inserire un pannello isolante o è sufficiente un’intercapedine tra pietra e Poroton®? Nel secondo caso le cantonate con rivestimento in pietra possono costituire un ponte termico con effetti negativi negli spigoli interni?

Risposta

Si sconsiglia la prima scelta in quanto, in relazione alle problematiche sismiche è assolutamente difficile prevedere le interazioni tra un rivestimento in pietra di grande spessore (e peso) e la struttura in muratura portante interna. Tenuto conto che sarebbe necessario inserire, per garantire un adeguato isolamento termico, un materiale isolante in intercapedine tra i due paramenti, i problemi di ancoraggio sarebbero considerevoli e comunque il comportamento statico dell’insieme, in caso di evento sismico, di difficile prevedibilità.
Si consiglia di conseguenza la seconda opzione. Garantendo un adeguato ammorsamento degli elementi si ritiene possibile anche variare lo spessore tra le parti d’angolo e la muratura corrente (posto che comunque si parla di spessori portanti di almeno 38 cm) per inserire un rivestimento in pietra di modesto spessore. Utilizzando blocchi POROTON® ad elevate prestazioni termiche il problema del ponte termico d’angolo non è rilevante.

Categorie: Termica
Domanda e risposta del 18/02/2011