Struttura antisismica e spessore Poroton®

Domanda

Vorrei delle indicazioni e suggerimenti su un progetto, ancora in fase di approvazione, da parte del Genio civile, di una villetta a due piani in zona climatica E e sismica 2B. Il progetto prevede una struttura in c.a. e tamponamento in laterizio “tipo” Poroton® di 30 cm con rivestimento in pietra locale. Sono un po’ perplesso avendo letto parecchie cose su Internet, sia circa lo spessore del laterizio che del rivestimento in pietra del quale farei tranquillamente a meno, sia per l’isolamento termico a cui tengo molto. E, infine, perché non prevedere una struttura portante in Poroton®? L’architetto al quale mi sono affidato totalmente dal primo momento mi ha detto che una tale struttura è d’obbligo per la zona sismica e confortevolissima dal punto di vista termico.

Risposta

La stratigrafia della parete che Lei descrive: muratura di spessore 30 cm + rivestimento in pietra, difficilmente sarà in grado di garantire una prestazione di isolamento termico conforme alla richiesta relativa alla zona climatica E. Sarebbe necessario prevedere l’adozione di un isolamento termico, definendone lo spessore in base alla prestazione che si intende raggiungere. Inoltre i pilastri rappresentano dei ponti termici da correggere adeguatamente così da evitare condense e muffe interne in corrispondenza degli stessi. L’adozione poi della pietra a vista è una soluzione esclusivamente di gusto estetico, priva di una qualsiasi utilità in ambito termico.
Realizzare una costruzione in muratura portante permette di avere svariati vantaggi tra cui ad esempio l’eliminazione dei ponti termici dei pilastri di cui sopra, e la riduzione del costo della struttura. La muratura portante è una tecnica costruttiva particolarmente indicata per l’edilizia di piccola/media dimensione (dalla casa singola al condominio, per intenderci) e può essere adottata in qualunque zona sismica. Infine se la muratura portante ordinaria non basta a soddisfare le verifiche di resistenza, è possibile adottare la muratura armata che permette di superare i limiti della muratura ordinaria.
Spesso inoltre una buona concezione strutturale in fase progettuale permette di rientrare nei cosiddetti “edifici semplici”, in tal caso il processo di verifica strutturale della muratura portante diventa molto semplificato.
Si fa notare che una buona concezione strutturale è estremamente positiva per qualunque tipo di tecnica costruttiva compreso il telaio in cemento armato, dunque dovrebbe accompagnare il progetto fin dall’inizio.

Nel caso Lei adotti un blocco POROTON® potrà avvalersi, con il tramite delle nostre aziende consorziate, del nostro servizio per lo studio della fattibilità della costruzione impiegando muratura portante, in cui indichiamo anche eventuali suggerimenti e miglioramenti dal punto di vista strutturale.

Categorie: Struttura
Domanda e risposta del 25/10/2011