Via Franchetti, 4 - 37138 VERONA - Telefono 045.572697 - Fax 045.572430 - www.poroton.it - info@poroton.it
67 risultati trovati
La residenza è collocata in una posizione di straordinario fascino e comprende quattro appartamenti caratterizzati da ambienti di pregevole fattura, luminosità e funzionalità con percorsi sinergici tra indoor e outdoor grazie all’integrazione con il rigoglioso giardino circostante.
Il progetto deriva dalla demolizione e ricostruzione, con lo stesso volume ma con lieve cambio di sagoma, di un rustico di inizio ‘900 non vincolato e con scarsa qualità urbana e costruttiva.
Il fabbricato a destinazione abitativa è sviluppato su due piani fuori terra con quadrilocali e bilocali e un piano seminterrato destinato ad autorimessa.
Il fabbricato di nuova costruzione prende il posto di uno stabile residenziale privo di vincoli e demolito.
Il recupero della “Corte rurale” è partito dall’idea di demolire e ridisegnare i volumi esistenti di un complesso tra il centro di Malo e la campagna limitrofa.
Un caso studio che riguarda la progettazione strutturale di un edificio trifamiliare realizzato nel cratere degli eventi sismici del 2012.
Il recupero dell’ex-complesso scolastico ha una valenza innovativa poiché concilia l’intervento urbanistico con quello sociale attraverso la riqualificazione urbana di uno spazio degradato e abbandonato, riattivando una risorsa presente sul territorio.
Il progetto riguarda la realizzazione di un nuovo edificio unifamiliare ad un piano fuori terra, composto da due corpi di fabbrica collegati tramite una serra di ingresso.
L’intervento è il primo di un complesso residenziale di tre edifici di proprietà della Cooperativa Edificatrice Ansaloni.
Questo nuovo edificio unifamiliare nasce dalle richieste della committenza di un ampio garage, vista la loro passione per le auto, di una zona giorno open space con vista sulla zona notte e di un’architettura moderna ma contestualizzata nella zona d’intervento.
Il progetto ha previsto la costruzione di diverse tipologie di fabbricati a uso residenziale: un fabbricato plurifamiliare di quattro appartamenti, uno bifamiliare e unità singole indipendenti con una scansione completamente isolata o di tipo bifamiliare o a schiera.
La villa è costituita da un unico volume con due unità abitative.
Il fabbricato unifamiliare, costituito da un’unica unità immobiliare disposta su un solo piano con copertura a tre falde, prende il posto di una casa degli anni ‘60 distrutta dagli eventi sismici del 2016.
Nel centro di Usmate (MB), è stato realizzato un complesso residenziale di 15 alloggi, riqualificando un edificio degli anni ‘60 e articolando nuovi volumi attorno ad esso, formando una corte interna.
Lo scopo di questa ristrutturazione con demolizione e ricostruzione è stato quello di realizzare un’unica abitazione distribuita su tre piani.
L’abitazione, sviluppata su due livelli fuori terra, si sviluppa in un contesto di abitazioni nuove, erette ed erigende, all’interno di un comparto di espansione urbana.
Il progetto nasce con lo scopo di realizzare un edificio di carattere sostenibile, in grado di assicurare un impatto positivo sull’ambiente, sull’economia e sulla società durante il suo ciclo di vita.
Linee pulite, superfici continue e volumi pieni, che si contrappongono all’urbanizzazione incoerente del contesto.