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Si presenta la seconda parte della ricerca sulla valutazione ambientale nel ciclo di vita di prodotti in laterizio, riguardante l’applicazione della metodologia LCA (Life Cycle Assessment) alla scala di edificio.
Il Dipartimento di Scienza e Tecnologia dell’Ambiente Costruito (BEST) ha condotto per ANDIL una ricerca sulle prestazioni termiche e il comportamento energetico-ambientale dei prodotti in laterizio.
Una ricerca Andil-Universita’ di Firenze ha studiato l’applicazione del metodo LCA alla determinazione del profilo ambientale dei prodotti in laterizio nel ciclo di vita, al fine di valutarne la sostenibilita’ ambientale.
Un edificio in muratura pesante progettato secondo strategie bioclimatiche e’ stato analizzato, in termini di prestazioni energetiche e comfort abitativo, mediante simulazioni in regime dinamico.
Negli ultimi anni gli edifici sono stati oggetto di numerose discussioni relative al consumo energetico. E’ necessario un processo di progettazione integrata dell’edificio.
Gli ultimi decreti legislativi inerenti il risparmio energetico degli edifici prevedono scomputi nel calcolo della volumetria consentita per gli extraspessori di chiusure verticali e orizzontali.
Il soddisfacimento contemporaneo dei requisiti energetici, acustici termici e statici richiesti dalle norme vigenti porta a dover realizzare elementi di chiusura di maggior spessore rispetto al passato.
La pubblicazione a breve distanza di questi decreti e la mancata pubblicazione di decreti attuativi ha provocato crescente disorientamento e confusione tra i progettisti. Si forniscono alcuni chiarimenti.
All’interno di una ricerca sul ciclo di vita del laterizio, sono state valutate le prestazioni invernali ed estive di sei soluzioni correnti di pareti di tamponamento in laterizio in base alle prescrizioni del D. Lgs. 192/2005.
Per capire se un materiale edile e’ bioecocompatibile e’ utile conoscene le qualita’ biologiche, ecologiche e il bilancio energetico del ciclo di vita. Si puo’ affermare che i laterizi sono tra i migliori materiali biocompatibili.
